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12
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Nel caso i terreni fossero in comproprietà si devono fare delle dichiarazioni dell’altro comproprietario?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

No, il bando non le prevede

 

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12
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Nel caso i terreni siano condotti in comodato è chiaro che si deve compilare la dichiarazione allegata al bando stesso, ma nel caso i terreni a fascicolo fossero dichiarati con la dichiarazione sotto i 5000 m come dobbiamo comportarci? 

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Questi terreni, per le finalità del bando, devono essere assimilati ai terreni condotti a titolo di comodato e conseguentemente accompagnati dalla dichiarazione. 

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12
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Nel caso in cui non si ripristinassero tutti i muri previsti nella domanda di sostegno, nel rispetto del limite minimo dei € 2.000, è prevista una percentuale dopo la quale la domanda si intende decaduta?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Il limite dei 2.000 € si applica solo all’atto di ammissione a sostegno. Naturalmente l'applicazioni di altre riduzioni o penalità può portare anche all'azzeramento del contributo spettante. Gli elementi per il calcolo delle penalità e riduzioni sono descritti nel paragrafo: "Obblighi e impegni del beneficiario". 

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11
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

In merito alle foto vanno bene le foto aeree con annessa la griglia delle particelle catastali? 

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

No, la foto deve essere fatta da terra e illustrare il prospetto del muro da ripristinare nella sua interezza, con vista frontale possibilmente perpendicolare al muro stesso.

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11
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Sono finanziabili i muretti con scaletta? 

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

La domanda è generica, comunque se la scaletta è integrata nel muro ed è realizzata con le stesse caratteristiche del muro questa fa parte della superficie del muro che sarà presa in considerazione.



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11
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

La PEC deve essere necessariamente del titolare della domanda o può essere di un soggetto terzo?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

La PEC può essere anche di un soggetto terzo. L'indirizzo PEC sarà utilizzato per le comunicazioni inerenti l'operazione.

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10
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

In merito ai criteri di selezione il bando dice “operazione realizzate da beneficiari delle misura 10 - 11 - 12 - 13", quindi è sufficiente che chi presenta la domanda abbia presentato la domanda nel 2021 o che i muri vengano fatti sulle particelle inserite a premio delle relative domande?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Per il criterio di selezione il richiedente deve aver presentato la domanda sulle misure a superficie. Non c'è alcuna relazione fra gli appezzamenti oggetto di domande per le misure a superficie e la localizzazione dei muretti a secco da ricostruire.



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10
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Il limite minimo di € 2.000 è relativo all’importo dell’investimento o richiesto a premio? Quindi i 2.000€  si calcolano sulla base dei 105€ o € 73.5?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Il bando prevede che non sono concessi aiuti per importi inferiori a € 2.000 in termini di finanziamento pubblico totale. Il limite è pertanto riferito al contributo. I 2.000 € corrispondono pertanto a circa 27,5 mq.



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10
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Sono ammissibili muri che sostengono superfici a prato? 

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

I muri devono essere a sostegno di terreni agricoli. I prati coltivati per finalità agricole sono pertanto ammissibili. 

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09
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

La sezione "localizzazione del sotto-intervento"della DS deve essere compilata?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Sì, come in tutte le domande di qualunque misura, tutte le particelle oggetto di intervento devono essere indicate nella domanda. Le informazioni presenti in questa sezione della domanda di sostegno sono utilizzate per il controllo del possesso e dell'uso del suolo.

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09
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Nella domanda di sostegno si dovrà dichiarare se i lavori verranno fatti in economia o no?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

No, non sono previste dichiarazioni per le prestazioni volontarie non retribuite.

 

 

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09
Mar
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

In merito all’altezza dei muri è chiaro che si deve rispettare l’altezza originaria del manufatto, ma esiste come nel bando precedente un limite massimo?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Nel bando non  sono previsti limiti dimensionali per i muri da ricostruire. I muri devono essere ricostruiti mantenendo le stesse caratteristiche originarie, in particolare la stessa altezza, lo stesso profilo e quindi lo stesso prospetto di fascia. 

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25
Nov
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INTEGRAZIONE: Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4.2 - Spese ammissibili

Inviato il in Blog

Qual è la soglia massima di ammissibilità per il lavoro volontario non retribuito per persona, in caso di gestore o proprietario di terreno non impresa agricola?

Il bando per la sottomisura 4.4.2, in riferimento alle lavorazioni in "economia diretta" prevede che "possono prestare la propria opera per la realizzazione delle protezioni di cui alla lettera a) -Recinzioni e altri sistemi di protezione- anche i proprietari o gestori di terreni agricoli; in tal caso la soglia massima di ammissibilità per il lavoro volontario non retribuito è fissata in 80 ore/uomo per anno, corrispondente a 10 giornate lavorative".

Come dettagliato nella DGR 1115/2016 "Definizione dei criteri per l’ammissibilità delle spese", per quanto riguarda il "Volume massimo ammissibile di lavoro volontario non retribuito", il costo orario dell’operaio florovivaista profilo IV livello b ex qualificato super può essere assunto come parametro dal momento che risulta simile a quello degli operai agricoli.

Il Prezzario Regionale Opere Edili dell'anno 2020 riporta un valore orario di €/h 29,68 in riferimento all'Operaio Profilo IV Livello b (Ex Qualificato Super); il suddetto valore, detratto dell'utile di impresa (10%), dà come risultato un importo netto orario di €/h 26,98.

In virtù di quanto espresso, ogni proprietario o gestore di terreni agricoli, in riferimento al bando della sottomisura 4.4.2, può eseguire prestazioni in "economia diretta", per un massimo annuale, pari a € 2.158,55.

Come richiamato dalla DGR 1115/2016, comunque, permane l'obbligo di rendicontare con fatture una quota almeno pari al contributo. Per quanto non esplicitato si rimanda al bando nonché alla citata DGR sull’ammissibilità delle spese.

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12
Ott
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 16.9 - Spese di viaggio

Inviato il in Spese ammissibili

Le spese di viaggio possono essere presentate a rimborso anche dai destinatari finali?

Si, anche i destinatari finali (definiti al punto 6 lettera b del bando sottomisura 16.9 approvato con DGR 465/2019) possono rendicontare le spese di viaggio sostenute nell’ambito del progetto, purché vengano rispettate le modalità indicate alla lettera c paragrafo 3.4 della DGR 1115/2016.

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11
Mar
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Assistenza compilazione e segnalazioni misure a superficie ed animali

Inviato il in Blog

Agea per la campagna 2021 dello Sviluppo Rurale ha previsto l’attivazione della procedura che consente ai CAA e ai Liberi Professionisti di segnalare l’impossibilità di rilasciare la domanda entro i termini fissati dalla normativa, per motivi di carattere procedurale, informatico o comunque imputabili a malfunzionamenti dei sistemi informativi.

Per la procedura da seguire per le domande da rilasciare con dati incompleti per cause indipendenti dalla volontà dell’agricoltore (impedimenti di natura tecnica) scaricare il documento esplicativo allegato.

Sviluppo_rurale_-_Procedura_per_domande_non_rilasciabili_per_impedimenti_di_natura_tecnica_Campagna2021_1.docx

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02
Mar
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Quesiti ricorrenti: Sottomisura 4.1 e 6.1 - PAS

Inviato il in Cantierabilità - Recupero terreni incolti

Nel PAS della misura 4.1 e 6.1 tra i vari interventi è presente anche un recupero di terreni incolti che però a seguito dell’istruttoria non risulta ammissibile in quanto non cantierabile al momento del rilascio della domanda di sostegno.

Nonostante che il richiedente abbia manifestato la volontà a realizzare l’intervento del recupero dei terreni incolti a sue spese, il relativo punteggio non è attribuibile in quanto i punteggi possono fare esclusivamente riferimento agli interventi ammessi a finanziamento.

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26
Gen
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Misura 3.1 - Sostegno ai regimi di qualità e di certificazione

Inviato il in bandi aperti

Il Decreto del Direttore n.225/2021 ha inserito tra i prodotti ammessi al sostegno anche i Vitelloni Piemontesi della Coscia IGP. 

La DGR 1044/2020 testo integrato con rettifica e il Decreto del Direttore n. 225/2021 sono disponibili al seguente link:

http://www.agriligurianet.it/it/impresa/sostegno-economico/programma-di-sviluppo-rurale-psr-liguria/psr-2014-2020/publiccompetition/433-bando-3-1-sostegno-ai-regimi-di-qualit%C3%A0-e-di-certificazione.html?view=publiccompetition&id=433:bando-3-1-sostegno-ai-regimi-di-qualit%C3%A0-e-di-certificazione

 

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30
Nov
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Quesiti ricorrenti: Rendicontazione domande di sostegno, presentate sul SIAR, per le quali l'IVA è ammessa a contributo. Compilazione domande di pagamento.

Inviato il in Compilazione domande

In caso di rendicontazione di domande di pagamento di istanze presentate su SIAR, per le istanze in cui è stata ammessa anche l’IVA, come si può procedere alla compilazione della domanda di pagamento su SIAN? 

La suddetta procedura è da utilizzare ESCLUSIVAMENTE per i casi in cui è richiesto a contributo anche l’importo dell’IVA legato a una fattura di una domanda di sostegno presentata su SIAR, dal momento che nella voce “Costo totale” viene riportato l’importo complessivo derivante dalla somma di imponibile + IVA. 

Compilazione Piano Interventi

In caso di ammissibilità dell’IVA, all’interno del “Piano Interventi” della domanda di pagamento SIAN, occorre inserire l’importo della spesa completa (imponibile + IVA) nella sezione ‘Spesa imponibile iva esclusa’, come di seguito riportato:

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Inserimento dei Giustificativi di spesa

Per quanto riguarda i giustificativi di spesa, da registrare nella sezione “Rendicontazione della spesa” e associare al Piano degli Interventi, per le eventuali fatture rendicontate per le quali viene richiesta a contributo anche l’IVA (sempre se ammessa), occorre inserire la fattura indicando i ‘Dati del fornitore’, i ‘Dati identificativi del documento contabile’, ‘l’importo della fattura’ e ‘la spesa sostenuta per l’operazione’, seguendo le accortezze di seguito specificate: 

1-     nelle sezioni ‘Importo della fattura’ e ‘Di cui spesa sostenuta per l’operazione’, indicare l’importo complessivo (imponibile + IVA) alla voce Imponibile;

2-     alla sezione ‘Dati identificativi del documento contabile’, nel campo ‘Note documento contabile’, dettagliare l’importo imponibile e dell’IVA del documento contabile che si sta procedendo a registrare e la motivazione di tale compilazione (es. Per la fattura n. __ del __/__/_____, ditta ________________ di importo complessivo di € __________, ____, di cui € ________di imponibile ed € ________ di IVA, è stata indicato l'importo complessivo alla voce "imponibile" in quanto per difformità informatiche non risulta valorizzato l'importo dell'IVA nel Piano degli interventi a cui associare la fattura inserita).

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12
Nov
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Pagamenti per stato di avanzamento lavori nella pianificazione forestale

Inviato il in Blog

Al fine di garantire comportamenti omogenei in tutta la Liguria, si forniscono a questo riguardo i seguenti chiarimenti.

I bandi del PSR relativi a investimenti consentono la presentazione di domande di pagamento parziali, in corrispondenza di stati di avanzamento dei lavori, a condizione che siano riferiti a lotti funzionali.

Nel caso si tratti di acquisti, normalmente non ci sono difficoltà nell’individuare un lotto funzionale. Nel caso di investimenti relativi a beni immobili la situazione è più articolata, ma è già stata oggetto di chiarimenti da parte dell’Autorità di Gestione.

Il caso della pianificazione forestale (segnatamente la predisposizione di Piani di assestamento e utilizzazione del patrimonio silvo-pastorale -PdA- o di Piani di Gestione Forestale -PGF- sostenuta dalla sottomisura 8.5) è ancora differente, trattandosi di un investimento di tipo immateriale, in cui il prodotto finale è appunto il Piano, che tuttavia nella sua formazione prevede una serie di attività, sia di campo che di tipo elaborativo e concettuale.

In linea teorica, infatti, il Piano può esercitare la sua funzione (per la quale è concesso il finanziamento), solo dopo essere stato ultimato e debitamente approvato, a seguito dell’istruttoria tecnica prevista, compresa l’acquisizione di pareri eventualmente necessari.

Tuttavia la definizione di “lotto funzionale” non può applicarsi solo al Piano approvato: in questo modo si creerebbe, tra l’altro, un’ingiustificata disparità di trattamento rispetto ad altri tipi di investimento.

Si può pertanto considerare “lotto funzionale”, nel caso della redazione dei Piani forestali, una realizzazione parziale delle attività che concorre alla realizzazione dell’intero investimento. La funzionalità, in questo caso, deve essere riferita al completamento della parte di investimento realizzata e che si rende comunque disponibile e funzionale per i passaggi successivi, e non alla funzione che l’intero Piano svolgerà una volta approvato.

In tal senso, anche al fine di perseguire una adeguata progressione della spesa e contestualmente consentire ai beneficiari di ridurre il ricorso ad anticipazioni di cassa, possono essere presentate domande di pagamento per stati di avanzamento lavori, con spese adeguatamente rendicontate, rispettivamente per:

a)      Piani di Assestamento e utilizzazione dei patrimoni silvo-pastorali (PdA)

1)   al completamento delle diverse attività in bosco, come i rilievi forestali previsti o la segnatura dei confini;

2)   alla presentazione degli elaborati di Piano completi al Settore Ispettorato Agrario competente, ivi compresi gli adempimenti di caricamento sul Sistema Informativo per l’Assestamento Forestale (SIAF).

Nei casi di cui al punto 1) l’importo della domanda di pagamento sarà definito sulla base del valore delle attività realizzate, utilizzando a tal fine i parametri di spesa presenti a preventivo, allegando alla domanda di pagamento una breve relazione di congruità del collaudatore incaricato, mentre nei casi di cui al punto 2), ove tutto il lavoro è completato fatta salva la necessità di eventuali modifiche e integrazioni che venissero richieste durante la fase istruttoria, la domanda di pagamento non necessita di altra documentazione e potrà riguardare al massimo il 90% dell’importo concesso;

b)      Piani di gestione forestale (PGF)

In questo caso, ove non sono ordinariamente previsti rilievi di campo, è possibile la presentazione di una domanda di pagamento per uno stato di avanzamento lavori solo alla presentazione degli elaborati di piano completi al Settore Ispettorato Agrario competente, ivi compresi gli adempimenti di caricamento sul SIAF. Come per i PdA la domanda di pagamento potrà riguardare al massimo il 90% dell’importo concesso.

Resta ovviamente fermo il fatto che, per entrambe le tipologie di pianificazione, la domanda di pagamento del saldo finale, e comunque l’erogazione dello stesso, è subordinata alla approvazione finale del Piano.

 

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28
Ott
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Quesiti ricorrenti: sottomisura 6.1 - Modifiche al PAS

Inviato il in Blog

Il giovane agricoltore che non realizza, per intero o in parte,  gli investimenti indicati nel PAS e per i quali ha ottenuto il punteggio per  “Progetto integrato con sottomisura 4.1” , può apportare modifiche al PAS della sottomisura 6.1?

Premesso che il giovane agricoltore deve, per le domande sul primo bando DGR  1394/2015 e 827/2016, effettuare investimenti per almeno € 20.000,00 e che può comunque realizzare con fondi propri gli investimenti previsti dal PAS, presentato a valere sulla  sottomisura 6.1,  ed ottenere l’erogazione del premio ammesso, il PAS può essere rivisto, ma deve comunque essere concluso nei tempi e nei modi stabiliti dal bando ed i punteggi attribuiti, a seguito dell’ammissione al sostegno a valere sulla sottomisura 6.1, devono essere mantenuti anche al momento della presentazione della domanda di saldo finale, così come chiaramente statuito dal bando.

Dal momento che alcuni punteggi sono correlati agli investimenti previsti dal PAS del giovane, è opportuno valutare le conseguenze che potrebbero derivare da una variazione al PAS. Il PAS può essere oggetto di variazione, ma il punteggio attributo con l’atto di ammissione deve essere comunque rispettato a pena di applicazione delle riduzioni percentuali stabilite dal bando in caso di inosservanza.

Al momento della presentazione della domanda di pagamento correlata al completamento del PAS non è, ovviamente, necessario fare riferimento alla domanda relativa alla 4.1, se rinunciata o non finanziata.

È, però, necessario allegare prova documentale dell’avvenuta realizzazione del PAS.

Le eventuali variazioni del PAS devono essere dettagliatamente indicate  ed illustrate esaustivamente nella “Relazione per la valutazione dell’attuazione del PAS”, da redigere secondo il modello pubblicato sul sito (www.agriligurianet.it) e da allegare alla istanza di pagamento del saldo. L’istruttore competente procederà alla valutazione del PAS attuato e al ricalcolo del punteggio. Le eventuali riduzioni del punteggio totale,  come già detto, comporteranno l’applicazione delle riduzioni previste dal Bando e, nel  caso in cui il punteggio totale scenda al di sotto della soglia minima di ammissibilità  o al di sotto della prima domanda in graduatoria non finanziata, l’operazione sarà esclusa ed il sostegno rifiutato con il conseguente recupero di eventuali importi già erogati.

Si chiarisce che i nuovi investimenti possono essere ammessi come investimenti per progetto integrato se rispettano i requisiti previsti per l’ammissibilità a valere sulla sottomisura 4.1, diversamente perdono il relativo punteggio.

Più precisamente, ad esempio, con riferimento all’acquisto di mezzi usati, tenuto conto che la sottomisura 6.1 prevede l’erogazione del premio per insediamento e non finanzia gli investimenti,  per la dimostrazione della corretta e completa attuazione del PAS, può anche essere prodotta documentazione comprovante l’acquisto di mezzi usati. Nella fattispecie, però, poiché l’acquisto di materiale usato non è ammissibile nell’ambito della sottomisura 4.1, non può essere considerato attuazione del “progetto integrato con sottomisura 4.1”.

Ne consegue, pertanto, una riduzione del punteggio e la relativa applicazione della riduzione del premio.

 

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