11
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Sono finanziabili i muretti con scaletta? 

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

La domanda è generica, comunque se la scaletta è integrata nel muro ed è realizzata con le stesse caratteristiche del muro questa fa parte della superficie del muro che sarà presa in considerazione.



Ultima modifica il Continua a leggere
11
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

La PEC deve essere necessariamente del titolare della domanda o può essere di un soggetto terzo?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

La PEC può essere anche di un soggetto terzo. L'indirizzo PEC sarà utilizzato per le comunicazioni inerenti l'operazione.

Ultima modifica il Continua a leggere
10
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

In merito ai criteri di selezione il bando dice “operazione realizzate da beneficiari delle misura 10 - 11 - 12 - 13", quindi è sufficiente che chi presenta la domanda abbia presentato la domanda nel 2021 o che i muri vengano fatti sulle particelle inserite a premio delle relative domande?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Per il criterio di selezione il richiedente deve aver presentato la domanda sulle misure a superficie. Non c'è alcuna relazione fra gli appezzamenti oggetto di domande per le misure a superficie e la localizzazione dei muretti a secco da ricostruire.



Ultima modifica il Continua a leggere
10
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Il limite minimo di € 2.000 è relativo all’importo dell’investimento o richiesto a premio? Quindi i 2.000€  si calcolano sulla base dei 105€ o € 73.5?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Il bando prevede che non sono concessi aiuti per importi inferiori a € 2.000 in termini di finanziamento pubblico totale. Il limite è pertanto riferito al contributo. I 2.000 € corrispondono pertanto a circa 27,5 mq.



Ultima modifica il Continua a leggere
10
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Sono ammissibili muri che sostengono superfici a prato? 

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

I muri devono essere a sostegno di terreni agricoli. I prati coltivati per finalità agricole sono pertanto ammissibili. 

Ultima modifica il Continua a leggere
09
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

La sezione "localizzazione del sotto-intervento"della DS deve essere compilata?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Sì, come in tutte le domande di qualunque misura, tutte le particelle oggetto di intervento devono essere indicate nella domanda. Le informazioni presenti in questa sezione della domanda di sostegno sono utilizzate per il controllo del possesso e dell'uso del suolo.

Ultima modifica il Continua a leggere
09
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

Nella domanda di sostegno si dovrà dichiarare se i lavori verranno fatti in economia o no?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

No, non sono previste dichiarazioni per le prestazioni volontarie non retribuite.

 

 

Ultima modifica il Continua a leggere
09
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4

Inviato il in bandi aperti

In merito all’altezza dei muri è chiaro che si deve rispettare l’altezza originaria del manufatto, ma esiste come nel bando precedente un limite massimo?

(Si fornisce una risposta a titolo indicativo).

Nel bando non  sono previsti limiti dimensionali per i muri da ricostruire. I muri devono essere ricostruiti mantenendo le stesse caratteristiche originarie, in particolare la stessa altezza, lo stesso profilo e quindi lo stesso prospetto di fascia. 

Ultima modifica il Continua a leggere
12
Ott
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 16.9 - Spese di viaggio

Inviato il in Spese ammissibili

Le spese di viaggio possono essere presentate a rimborso anche dai destinatari finali?

Si, anche i destinatari finali (definiti al punto 6 lettera b del bando sottomisura 16.9 approvato con DGR 465/2019) possono rendicontare le spese di viaggio sostenute nell’ambito del progetto, purché vengano rispettate le modalità indicate alla lettera c paragrafo 3.4 della DGR 1115/2016.

Ultima modifica il Continua a leggere
02
Mar
0

Quesiti ricorrenti: Sottomisura 4.1 e 6.1 - PAS

Inviato il in Cantierabilità - Recupero terreni incolti

Nel PAS della misura 4.1 e 6.1 tra i vari interventi è presente anche un recupero di terreni incolti che però a seguito dell’istruttoria non risulta ammissibile in quanto non cantierabile al momento del rilascio della domanda di sostegno.

Nonostante che il richiedente abbia manifestato la volontà a realizzare l’intervento del recupero dei terreni incolti a sue spese, il relativo punteggio non è attribuibile in quanto i punteggi possono fare esclusivamente riferimento agli interventi ammessi a finanziamento.

Ultima modifica il Continua a leggere
26
Gen
0

Misura 3.1 - Sostegno ai regimi di qualità e di certificazione

Inviato il in bandi aperti

Il Decreto del Direttore n.225/2021 ha inserito tra i prodotti ammessi al sostegno anche i Vitelloni Piemontesi della Coscia IGP. 

La DGR 1044/2020 testo integrato con rettifica e il Decreto del Direttore n. 225/2021 sono disponibili al seguente link:

http://www.agriligurianet.it/it/impresa/sostegno-economico/programma-di-sviluppo-rurale-psr-liguria/psr-2014-2020/publiccompetition/433-bando-3-1-sostegno-ai-regimi-di-qualit%C3%A0-e-di-certificazione.html?view=publiccompetition&id=433:bando-3-1-sostegno-ai-regimi-di-qualit%C3%A0-e-di-certificazione

 

Ultima modifica il Continua a leggere
30
Nov
0

Quesiti ricorrenti: Rendicontazione domande di sostegno, presentate sul SIAR, per le quali l'IVA è ammessa a contributo. Compilazione domande di pagamento.

Inviato il in Compilazione domande

In caso di rendicontazione di domande di pagamento di istanze presentate su SIAR, per le istanze in cui è stata ammessa anche l’IVA, come si può procedere alla compilazione della domanda di pagamento su SIAN? 

La suddetta procedura è da utilizzare ESCLUSIVAMENTE per i casi in cui è richiesto a contributo anche l’importo dell’IVA legato a una fattura di una domanda di sostegno presentata su SIAR, dal momento che nella voce “Costo totale” viene riportato l’importo complessivo derivante dalla somma di imponibile + IVA. 

Compilazione Piano Interventi

In caso di ammissibilità dell’IVA, all’interno del “Piano Interventi” della domanda di pagamento SIAN, occorre inserire l’importo della spesa completa (imponibile + IVA) nella sezione ‘Spesa imponibile iva esclusa’, come di seguito riportato:

b2ap3_thumbnail_blog.png

Inserimento dei Giustificativi di spesa

Per quanto riguarda i giustificativi di spesa, da registrare nella sezione “Rendicontazione della spesa” e associare al Piano degli Interventi, per le eventuali fatture rendicontate per le quali viene richiesta a contributo anche l’IVA (sempre se ammessa), occorre inserire la fattura indicando i ‘Dati del fornitore’, i ‘Dati identificativi del documento contabile’, ‘l’importo della fattura’ e ‘la spesa sostenuta per l’operazione’, seguendo le accortezze di seguito specificate: 

1-     nelle sezioni ‘Importo della fattura’ e ‘Di cui spesa sostenuta per l’operazione’, indicare l’importo complessivo (imponibile + IVA) alla voce Imponibile;

2-     alla sezione ‘Dati identificativi del documento contabile’, nel campo ‘Note documento contabile’, dettagliare l’importo imponibile e dell’IVA del documento contabile che si sta procedendo a registrare e la motivazione di tale compilazione (es. Per la fattura n. __ del __/__/_____, ditta ________________ di importo complessivo di € __________, ____, di cui € ________di imponibile ed € ________ di IVA, è stata indicato l'importo complessivo alla voce "imponibile" in quanto per difformità informatiche non risulta valorizzato l'importo dell'IVA nel Piano degli interventi a cui associare la fattura inserita).

b2ap3_thumbnail_blog2.png

Ultima modifica il Continua a leggere
25
Set
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 21.1 - Domanda di sostegno

Inviato il in Compilazione domande

Se in un trimestre IVA non sono state eseguite operazioni IVA, né attive né passive, non è stato redatto un prospetto di liquidazione IVA e quindi non è stata inoltrata la Comunicazione di liquidazione periodica IVA all’Agenzia delle Entrate, quale documentazione è necessario allegare alla domanda di sostegno?

Se in un trimestre IVA, a cui si deve fare riferimento per la verifica della perdita del fatturato, non sono stati redatti prospetti di liquidazione IVA e inoltrate Comunicazione di liquidazione periodica IVA all’Agenzia delle Entrate, per assenza di operazioni IVA sia attive che passive, il richiedente dovrà allegare alla domanda di sostegno una dichiarazione (a firma sua oppure a firma dallo studio contabile che detiene i registri IVA) che spieghi l’assenza dei documenti contabili/fiscali richiesti. La dichiarazione andrà allegata alla domanda in sostituzione del documento mancante.

A questo scopo è sufficiente la seguente dichiarazione: “La comunicazione di liquidazione periodica IVA all’Agenzia delle Entrate – relativa al periodo … (inserire mesi e anno di riferimento) – non è stata presentata perché nel medesimo periodo non sono state effettuate operazioni attive e/o passive rilevanti ai fini dell’IVA”.

Ultima modifica il Continua a leggere
25
Set
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 21.1 - Domanda di sostegno

Inviato il in Compilazione domande

Come viene determinato la perdita di fatturato nel caso di incongruenza tra gli importi riportati tra i prospetti di liquidazione IVA e le Comunicazioni di liquidazione IVA?

 In caso di incongruenza tra gli importi riportati tra i prospetti di liquidazione IVA e le Comunicazioni di liquidazione IVA, occorre allegare alla domanda di sostegno apposita documentazione dalla quale si rilevi in modo semplice, chiaro e inconfutabile il fatturato delle attività agricole e/o delle attività connesse ammissibili previste dal bando. La documentazione può essere costituita anche da una dichiarazione rilasciata dal beneficiario o dallo studio contabile che detiene i registri IVA.

In caso di incongruenza priva di giustificazione, saranno presi in considerazione, ai fini del calcolo della perdita di fatturato, l’importo minore relativo al 2019 e l’importo maggiore per quanto riguarda il 2020.

 

 

Ultima modifica il Continua a leggere
08
Set
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 21.1 - Domanda di sostegno

Inviato il in Agricoltura

Possono accedere alla misura 21 del PSR Liguria i produttori agricoli in regime di esonero IVA, ai sensi dell’art. 34, comma 6, del DPR n. 633/1972 e successive modifiche e integrazioni?

I produttori agricoli in regime di esonero IVA, ai sensi dell’art. 34, comma 6, del DPR n. 633/1972 e s.m. e i., NON POSSONO ACCEDERE ALLA MISURA 21 DEL PSR LIGURIA.

Il bando prevede infatti, nel capitolo dedicato alle condizioni di ammissibilità, punto 3: “l’impresa agricola condotta dal beneficiario deve aver tenuto una contabilità IVA sia nel 2019 sia nel 2020”.

L’articolo 34 del DPR 633/1972, comma 6, dispone quanto segue:

I produttori agricoli che nell'anno solare precedente hanno realizzato o, in caso di inizio di attività, prevedono di realizzare un volume d'affari non superiore a 7.000 euro, costituito per  almeno due terzi da cessioni di prodotti di cui al comma 1,  sono  esonerati dal versamento dell'imposta e da tutti  gli  obblighi  documentali  e contabili,  compresa  la  dichiarazione   annuale,   fermo   restando l'obbligo di numerare e conservare le fatture e le bollette  doganali a norma dell'art. 39.

Essere esonerati dagli obblighi contabili equivale, evidentemente, a non tenere la contabilità IVA. Di conseguenza, i produttori che usufruiscono del regime di esonero IVA ai sensi dell’art. 34, comma 6, del DPR 633/1972 non rispondono ai requisiti di ammissibilità previsti dalla misura 21 del PSR Liguria e quindi non possono accedere agli aiuti previsti.

Ultima modifica il Continua a leggere
03
Set
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 21.1 - Domanda di sostegno

Inviato il in Compilazione domande

1) Come deve essere compilato il Piano degli interventi all’interno della domanda di sostegno? 

La Domanda di Sostegno è stata predisposta con un unico intervento “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dalla crisi di Covid-19” e due sottointerventi:

- “Sostegno temporaneo eccezionale per perdite di fatturato relativo alla produzione agricola”;

- “Sostegno temporaneo eccezionale per perdite di fatturato relativo alle attività connesse (agriturismo, agricampeggio, fattoria didattica)”.

In fase di compilazione della domanda di sostegno deve essere sempre richiesto il contributo massimo di € 7.000,00 per il sotto intervento relativo alla perdita di fatturato relativo alla produzione agricola.

Nel caso in cui l’azienda eserciti anche attività connesse alla produzione agricola (agriturismo, agricampeggio e fattoria didattica) deve anche essere compilato il sotto intervento relativo indicando il contributo massimo di € 7.000,00.

esempio: Piano interventi con il contributo richiesto riferito al solo sottointervento relativo alla produzione agricola.

Scarica il documento Fig.1.pdf

 

esempio: Piano interventi con il contributo richiesto riferito sia al sottointervento relativo alla produzione agricola che alle attività connesse.

Scarica il documento Fig.2.pdf

 

In sede di istruttoria il contributo sui due sottointerventi sarà ridotto al corretto importo ammissibile.

  

2) Quale documentazione è necessario allegare alla domanda di sostegno? 

Si riporta di seguito una tabella esemplificativa relativa alla documentazione da allegare alla domanda di sostegno:

b2ap3_thumbnail_fig.3.png

 

Documento SIAN

Cosa allegare?

Dichiarazione sostitutiva di atto notorio riportante dati ed informazioni, o l'assenza, di altri strumenti di sostegno o indennizzo attivati per le medesime finalità

Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativo al contributo ai sensi dell’art. 25 del DL 34/2020

 

Altra documentazione utile per il perfezionamento della pratica

 

Ogni altra documentazione non prevista

Bilanci

Comunicazioni liquidazioni periodiche IVA e prospetto liquidazione periodica I.V.A

 

 

 

Ultima modifica il Continua a leggere
06
Lug
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4.2 - Spese ammissibili

Inviato il in Spese ammissibili

Qual è la soglia massima di ammissibilità per il lavoro volontario non retribuito per persona, in caso di gestore o proprietario di terreno non impresa agricola?

Il bando attualmente aperto per la sottomisura 4.4.2, in riferimento alle lavorazioni in "economia diretta" prevede che "possono prestare la propria opera per la realizzazione delle protezioni di cui alla lettera a) -Recinzioni e altri sistemi di protezione- anche i proprietari o gestori di terreni agricoli; in tal caso la soglia massima di ammissibilità per il lavoro volontario non retribuito è fissata in 80 ore/uomo per anno, corrispondente a 10 giornate lavorative".

Come dettagliato nella DGR 1115/2020 "Delibera Spese Ammissibili", per quanto riguarda il "Volume massimo ammissibile di lavoro volontario non retribuito", il costo orario dell’operaio florovivaista profilo IV livello b ex qualificato super può essere assunto come parametro dal momento che risulta simile a quello degli operai agricoli.

Il Prezzario Regionale Opere Edili dell'anno 2020 riporta un valore orario di €/h 29,68 in riferimento all'Operaio Profilo IV Livello b (Ex Qualificato Super); il suddetto valore, detratto dell'utile di impresa (10%), dà come risultato un importo netto orario di €/h 26,98.

In virtù di quanto espresso, ogni proprietario o gestore di terreni agricoli, in riferimento al bando della sottomisura 4.4.2, può eseguire prestazioni in "economia diretta", per un massimo annuale, pari a € 2.158,55.

Ultima modifica il Continua a leggere
24
Apr
0

Bandi PSR: Graduatorie dei soggetti ammessi al finanziamento

Inviato il in Agricoltura

Sul sito www.psrliguria.it vengono pubblicati gli atti relativi alle graduatorie dei soggetti ammessi a finanziamento.

Nelle pagine delle varie misure è possibile consultare e scaricare la documentazione con i beneficiari ammessi al sostegno, nel bando per il quale hanno presentato domanda di sostegno.

Ultima modifica il Continua a leggere
25
Mar
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 6.4 (2a) - Domanda di sostegno con preventivi mancanti per Coronavirus

Inviato il in Compilazione domande

Come mi comporto in questo periodo di emergenza determinata dal Coronavirus per l’individuazione e presentazione dei preventivi a corredo della domanda di sostegno per il bando relativo alla sottomisura 6.4 (2a) ?

Con la DGR 203/2020 è stata prorogata la possibilità di presentare domanda di sostegno fino al 31 marzo 2020 per il bando sulla sottomisura 6.4 (2a). Considerate le condizioni generate dall’emergenza Coronavirus, in caso di impossibilità a procurarsi determinati documenti (tre preventivi, autorizzazioni comunali, computo metrico-estimativo ecc.) a corredo della domanda di sostegno per il bando sopra citato, i beneficiari possono inserire, come documentazione alternativa, la richiesta di emissione dei documenti in questione, inviata ai destinatari possibilmente via PEC, con una dichiarazione relativa al fatto che non è stata data risposta alle richieste di documentazione. 

Per l’individuazione dell’importo  della spesa da inserire nella domanda potrebbe essere opportuno rivolgersi ai CAA o cercare su internet il listino prezzi del prodotto o dei lavori. Al termine dell'emergenza verrà definito il tempo necessario per l'integrazione di tutta la documentazione che non è stato possibile allegare.

 

Ultima modifica il Continua a leggere
20
Dic
0

Quesiti ricorrenti: sottomisura 4.4.2- Fascicolo aziendale

Inviato il in fascicolo aziendale

Nel caso di progetti che prevedono recinzioni comprensoriali, per quanto riguarda il fascicolo aziendale, tutti i soggetti aderenti, proprietari e/o gestori delle aree interessate dalla recinzione, devono costituire un proprio fascicolo?

I soggetti che intendono accedere ai benefici previsti dal bando sono tenuti a documentare la propria posizione anagrafica e la consistenza aziendale, o comunque dei terreni, mediante la costituzione, presso una struttura abilitata, del fascicolo aziendale di cui al DPR n. 503/99, conformemente a quanto stabilito dalla circolare dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura n. ACIU.2005.210 del 20/04/2005.

Presa in considerazione l’entità delle recinzioni comprensoriali, che in taluni casi possono essere di grande ampiezza, con diversi soggetti coinvolti, è ben nota la difficoltà di far costituire a ciascun soggetto, proprietario e/o gestore di un terreno ricompreso all’interno della recinzione, di un proprio fascicolo aziendale.

Vista la particolarità del bando, si prevede che il fascicolo aziendale possa essere costituito solamente dal soggetto capofila che presenta la domanda di sostegno (che deve comunque avere una superficie agricola in proprietà e/o conduzione all’interno della superficie di intervento e che questa sia caricata sul proprio fascicolo aziendale in modo tale da selezionarla all’interno del piano degli interventi della domanda di sostegno SIAN).

In tal caso, tuttavia, dovrà essere allegato un documento che attesti l’appartenenza ad una compagine associativa, che possa ricondurre le diverse imprese o proprietari/gestori partecipanti al soggetto beneficiario che presenta la domanda. A tal fine sono ammissibili Consorzi, Associazioni, Comitati o altre aggregazioni, anche in altra forma, a condizione che sia chiarito in modo esplicito il mandato dei diversi partecipanti al legale rappresentante, o comunque al soggetto capofila, a presentare l’istanza e a rappresentare il soggetto associato in tutti i rapporti che derivano dalla domanda di sostegno, come ordinariamente richiesto per altre misure del PSR.

In mancanza di forme associative già costituite, dotate di un proprio statuto, atto costitutivo e/o regolamento, può essere definito anche un semplice “Accordo funzionale tra gestori di terreni agricoli”, nel quale, appunto, ciascun soggetto interessato dalla recinzione comprensoriale chiarisce i propri impegni e dà mandato ad un soggetto “capofila” di presentare domanda di sostegno. A tal fine, per agevolare l’utenza nell’adesione alla sottomisura, è stato predisposto uno schema esemplificativo di accordo, che può essere utilizzato come base di ragionamento ed eventualmente integrato o modificato; lo schema è reso disponibile sul portale www.agriligurianet.it.

Nel caso la domanda di sostegno venga presentata da una singola azienda agricola e/o comunque da un singolo soggetto, come previsto dal bando, è obbligatorio che sia documentata la propria posizione anagrafica e la consistenza territoriale aziendale tramite la costituzione di un proprio fascicolo aziendale.

Ultima modifica il Continua a leggere

Informazioni aggiuntive

Per offrire informazioni e servizi nel miglior modo possibile, questo sito utilizza cookie tecnici e analitici.

Per maggiori informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli vedi la Privacy Policy. Per saperne di piu'

Approvo

Privacy Policy blog.psrliguria.it


Le modalità di gestione per quanto riguarda il trattamento dei dati personali degli utenti che consultano blog.psrliguria.itsono descritte in questa pagina.
I riferimenti normativi sono l'art. 13 del d.lg. n. 196/2003 - Codice in materia di protezione dei dati personali e la raccomandazione 2/2001 adottata dalle autorità europee per la protezione dei dati personali per individuare alcuni requisiti minimi per la raccolta di dati personali online, e, in particolare, le modalità, i tempi e la natura delle informazioni che i titolari del trattamento devono fornire agli utenti quando questi si collegano a pagine web, indipendentemente dagli scopi del collegamento.

L'informativa riguarda blog.psrliguria.it e non i siti eventualmente consultati tramite link.

Titolare del trattamento
Titolare del trattamento è la Regione Liguria, con sede in piazza De Ferrari 1 – 16121 Genova.
Responsabili del trattamento sono i dirigenti delle strutture regionali a cui l'interessato si può rivolgere per richiedere informazioni relative ai dati personali. Incaricati del trattamento sono i funzionari e gli impiegati autorizzati a compiere le operazioni dal titolare o dai responsabili. 

Responsabile del trattamento
Liguria Digitale Scpa è responsabile esterno del trattamento, ai sensi dell'articolo 29 del Codice in materia di protezione dei dati personali, in quanto incaricata della manutenzione tecnologica del sito.

Luogo di trattamento dei dati
Il trattamento dei dati connessi ai servizi web ha luogo nelle sedi di Regione Liguria ed è curato da personale tecnico dell'ufficio incaricato del trattamento.
In caso di necessità, i dati connessi ai servizi possono essere trattati dal personale della società che cura la manutenzione della parte tecnologica del sito, Liguria Digitale Scpa, nelle proprie sedi.

Dati di navigazione
I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento dei siti del network di Regione Liguria acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell'uso dei protocolli di comunicazione di internet.
In questa categoria di dati rientrano gli indirizzi IP o i nomi a dominio dei computer utilizzati dagli utenti che si connettono al sito, gli indirizzi in notazione URI (Uniform Resource Identifier) delle risorse richieste, l'orario della richiesta, il metodo utilizzato nel sottoporre la richiesta al server, la dimensione del file ottenuto in risposta, il codice numerico indicante lo stato della risposta data dal server (buon fine, errore, ecc.) e altri parametri relativi al sistema operativo e all'ambiente informatico dell'utente.
Questi dati vengono utilizzati al solo fine di controllare il corretto funzionamento dei siti, vengono di norma cancellati quindici giorni dopo l'elaborazione, ma potranno essere conservati per un mese sui server.
I dati potrebbero essere utilizzati per l'accertamento di responsabilità in caso di ipotetici reati informatici ai danni del sito.

Dati forniti volontariamente dall'utente
L'invio facoltativo, esplicito e volontario di posta elettronica agli indirizzi indicati su questo sito comporta la successiva acquisizione dell'indirizzo del mittente, necessario per rispondere alle richieste, nonché degli eventuali altri dati personali inseriti nella mail.



 

Cookie
blog.psrliguria.itutilizza cookie tecnici per migliorare il servizio. 
In particolare utilizza: cookie di navigazione e di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web; cookie di funzionalità, che permettono all'utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua).
Per l'installazione di cookie tecnici non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l'obbligo di dare l'informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice.

Nel corso della navigazione su blog.psrliguria.it, l'utente può ricevere sul suo terminale anche cookie che vengono inviati da terze parti: siti o web server diversi dal sito su cui si sta navigando, come nel caso di Google Analytics.

Se si desidera disabilitare una o più tipologie di cookie per questo sito occorre accedere alle impostazioni del browser che si utilizza.

Per ottimizzare informazioni e servizi offerti, i siti del network regionale utilizzano Google Analytics, servizio di Google che consente di tracciare e analizzare il comportamento degli utenti online per quanto riguarda tempi, ubicazione geografica e comportamento sul sito.

Regione Liguria, a tutela della privacy dei suoi utenti, ha scelto l’opzione di scarto del quarto byte dell’indirizzo IP, facendo in modo che solo le informazioni relative alla Classe C vengano mantenute.

Le Privacy Policy dei servizi esterni:

Terze parti

Privacy Policy

Google Analytics

http://www.google.it/intl/it/policies/privacy/

Tag Manager

http://www.google.com/tagmanager/use-policy.html

Come disabilitare i cookie
In caso di accettazione dei cookies, successivamente, avrete la possibilità di rifiutarli, modificando le impostazioni del browser utilizzato per navigare.

Su Google Chrome:

Su Firefox:

 

Su Internet Explorer:

Conferimento dei dati
A parte quanto specificato per i dati di navigazione, l'utente è libero di fornire i dati personali riportati nei moduli di richiesta a Regione Liguria o comunque indicati in contatti con l'ufficio per sollecitare l'invio di materiale informativo o di altre comunicazioni.
Il loro mancato conferimento può comportare l'impossibilità di ottenere quanto richiesto.

Modalità del trattamento
I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti.
Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

Diritti degli interessati
I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, verificarne l'esattezza o chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, oppure la rettifica (articolo 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali). Si ha anche il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.
Le richieste vanno rivolte a privacy@regione.liguria.it