Come previsto dalla sottomisura 8.5, il nostro Comune intende presentare domanda per la redazione del Piano di Assestamento Forestale mediante assegnazione di incarico ad un professionista esterno. Non essendo tuttavia possibile reperire nei tempi previsti dal bando le risorse per l’affidamento di detto incarico, si richiede se sia possibile procedere alla presentazione della domanda di finanziamento allegando alla stessa il disciplinare d’incarico e il cronoprogramma delle attività di svolgimento dell’incarico, dando corso alla procedura di selezione e di assegnazione solo a seguito dell’ammissione al finanziamento.

Per la presentazione di una domanda di sostegno il bando prevede quanto segue: "Per gli investimenti immateriali connessi alla elaborazione di piani di assestamento e utilizzazione dei patrimoni silvo-pastorali (PdA) o di piani di gestione forestale (PGF) deve essere fornita la documentazione prevista dal documento “Disposizioni per la pianificazione forestale di terzo livello – Aggiornamento 2016” approvato con DGR n. 1158/2016, costituita in particolare dal documento sulle prospettive di gestione e dallo schema di preventivo". Lo schema di preventivo, che contiene anche indicazioni connesse ai rilievi da effettuare in bosco per assicurare una adeguata attendibilità delle informazioni di partenza, deve essere compilato da un soggetto avente adeguata professionalità nel settore forestale, mentre il documento sulle prospettive di gestione attiene tipicamente alle aspettative del proprietario e/o del gestore del patrimonio forestale interessato, anche se normalmente viene predisposto dalla medesima figura tecnica che ha curato la compilazione del preventivo. Pertanto, qualora il Comune interessato sia in grado di fornire autonomamente, tramite le proprie strutture, la documentazione prevista per la domanda di sostegno, la domanda medesima può essere presentata anche prima dell’affidamento dell’incarico professionale. L'incarico per la redazione del piano può quindi essere definito successivamente alla domanda di sostegno. Si ricorda comunque che, in occasione della visita preliminare (che costituisce il presupposto istruttorio del piano) il consulente tecnico deve essere presente. L'eventuale documentazione che attesta lo stato di avanzamento della procedura di incarico può comunque essere utilmente allegata alla domanda.